Che la cura emotiva si faccia presente e si stabilisca.
Possa questa benedizione in forma di preghiera liberarti da ogni male.
Con le benedizioni dell'universo e la forza dei 4 elementi, che tutto il male venga spezzato con la forza dell'amore.
Per amore ti benedico
Per amore ti guarisco
Per amore ti libero
Così è, così è fatto!
Con amore da tutti gli Esseri di Luce, Dei e Maestri!"
Pietre: Bosco e Magia
Ogni emozione non ascoltata lascia un segno sul corpo…
…se non ascolti la tua insoddisfazione lei ti parla con il mal di testa
…se non ascolti la tua rabbia lei ti parla con la gastrite
…se non ascolti la tua paura lei ti parla con la stipsi
…se non ascolti la tua voglia di dire “no” lei ti parla con un nodo allo stomaco
…se non ascolti la tua passione lei ti parla con un’infiammazione vaginale
…se non ascolti la tua creatività lei ti parla con le oscillazioni di peso
…se non ascolti la tua affettività lei ti parla con una dermatite
…se non ascolti la tua anima lei ti parla con un corpo che non sente
Simona Oberhammer - La Via Femminile
VIVI SPETTINATA
Le donne vivono troppo spesso con il pettine tra i capelli, cercando di metterli al loro posto, uno per uno. Ma per toccare la propria anima c’è anche bisogno di vivere spettinate.
Come? Ecco come spettinarsi.
• Cerca uno spazio per te, metti una musica che ti piace a tutto volume, e poi balla come vuoi, muovendo il tuo corpo intensamente e creativamente. Alla fine guardati allo specchio: spettinata e vitale!
• Corri su un prato, con il vento tra i capelli, poi lasciati cadere a terra e guardati nel cielo: spettinata e selvaggia!
• Fai l’amore con passione e abbandonati al tuo corpo vivo e sensibile poi guardati negli occhi dell’altra persona: spettinata e passionale!
• Gioca con i bambini e divertiti con loro, poi guardati nella gioia dei loro visi: spettinata e bambina!
• Ridi a crepapelle, fino a non poterne più poi guardati nel tuo sorriso: spettinata e felice!
• Dai spazio alle tue idee senza preoccuparti dei giudizi, tuffati nei tuoi progetti anche se ti vogliono fino a tarda notte e poi guardati alla luce dei tuoi nuovi percorsi: spettinata e piena di voglia di fare!
• Esci senza trucco, con il vestito che ti fa star più comoda e sentiti speciale semplicemente perché sei tu e poi guardati nel mondo che ti circonda: spettinata e unica!
• Emozionati senza trattenere nulla, fai scorrere le sensazioni come un fiume che ti porta dove è giusto andare, abbandonati al tuo sentire profondo e poi guardati dentro: spettinata e connessa a te stessa!
• Ama fino a perdere il fiato, ama senza pensare cosa riceverai in cambio, ama solo perché l’amore ti scuote come nient’altro può fare e poi guardati nel tuo cuore: spettinata e intensamente viva!
Simona Oberhammer - La Via Femminile
IL VELENO EMOTIVO
• Ti avveleni quando vuoi essere perfetta in ogni occasione, imponendoti di essere sempre la migliore.
• Ti avveleni quando fai della dipendenza affettiva il tuo stile di vita e senza l’oggetto del tuo amore non esisti più.
• Ti avveleni quando lasci che i giudizi degli altri diventino più importanti del tuo sentire.
• Ti avveleni quando seppellisci i tuoi sogni e cerchi di dimenticarti di averli mai avuti.
• Ti avveleni quando diventi dura e ruvida, pensando che sia l’unico modo per difenderti e farti rispettare.
• Ti avveleni quando diventi un’altra da te stessa e muti forma e colore come se fossi una tappezzeria da abbinare all’arredamento.
• Ti avveleni quando ti isoli fino ad abitare una terra arida che non fa più crescere vita buona nelle sue vicinanze.
• Ti avveleni quando ti fai da parte, perché pensi di non valere niente, di contare meno di nulla.
• Ti avveleni quando piangi e ti commiseri come se fossi la più sfortunata del mondo, fino a marcire con le lacrime.
• Ti avveleni quando smetti di sperare che qualcosa di positivo possa succedere.
• Ti avveleni quando pensi che nessuno possa trovarti interessante, amputando tutto ciò che di affascinante fa parte di te.
• Ti avveleni quando sputi contro gli altri la tua rabbia, senza tenere le sue redini in mano.
• Ti avveleni quando fai dell’odio e del rancore il condimento della tua vita.
• Ti avveleni quando ti allontani dal nucleo della tua forza interiore.
Il veleno emotivo è pericoloso… annienta l’anima…
Simona Oberhammer - La Via Femminile
Congiungere le mani è uno dei gesti della preghiera, ed è un gesto colmo di significato.
La mano destra e la mano sinistra che si uniscono rappresentano l'unione dell'intelletto e del cuore, del pensiero e del sentimento. Grazie alla sua luce, l'intelletto trova la migliore richiesta da rivolgere al Cielo, e il cuore, con il suo calore, sostiene quella richiesta.
In quanti dei loro quadri i pittori hanno rappresentato persone in preghiera, anche bambini e angeli con le mani giunte! Questo non significa che per pregare si debbano necessariamente congiungere le mani fisicamente, no, perché non è il lato fisico che conta, ma il lato interiore.
Occorre unire l'intelletto e il cuore, e più in alto ancora lo spirito e l'anima, poiché è la loro unione che fa la forza della preghiera.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
DECRETO DI GRATITUDINE......
Mentre lo leggi, sentilo profondamente.
Io (il tuo nome)
Sono grata per ogni dettaglio della mia vita. So che tutto ciò che ricevo dalla vita è un dono gratuito, lo capisco e lo accetto.
Grazie alla vita che mi ispira, mi rinnova e mi dà la possibilità di evolvermi quotidianamente.
Grazie al posto in cui sono qui e ora, perché questo posto ha bisogno di me, ed io di lui.
Grazie a tutti gli organi del mio corpo, che funzionano in piena armonia e perfezione.
Grazie alla casa dove abito, che mi serve da rifugio e per riposarmi.
Grazie alle opportunità di lavoro, risultati, successi ed evoluzioni che si aprono davanti a me quotidianamente.
Grazie ad ogni pagamento ricevuto, perché in questo modo onoro il mio nome, onoro i miei impegni e i miei soldi si moltiplicano.
Grazie a tutto quello che compro o acquisto, perché è il frutto del mio lavoro e di quello che mi merito.
Grazie a tutte le persone che incrocio sul mio cammino..
Grazie alle persone che apparentemente mi fanno "male", perché mi hanno aiutato ad avere coraggio ed andare avanti, e grazie a chi mi ha fatto del bene, perché così mi hanno fatto sentire amata.
Grazie a tutte le opportunità di successo finanziario e personale che ricevo, identifico ed accetto.
Grazie a me stessa perchè ho trovato la gratitudine in tutte le persone, cose e fatti.
Grazie all'intero universo, che cospira a favore di ognuno dei miei pensieri, per questo scelgo con molta cura quello che penso, parlo o desiderio..
Grazie al Creatore meraviglioso che esiste dentro di me, faccio parte della sua divinità, per questo irradio luce, amore e pace ovunque io sia...
Pieno è il mio cuore, il mio corpo, la mia mente, la mia coscienza e tutto il mio essere con questa gratitudine, che esce da me in tutte le direzioni, arriva a tutto quello che c'è nel mio mondo e torna da me sotto forma di più esperienze e cose per le quali mi sento grata.
Grazie, grazie, grazie!!!
(Tratto da Uno sguardo nell'Anima)
Prenditi cura di te.
Non avrai altro al mondo di così caro.
Massaggia le tue gambe stanche, la sera
sorprenditi sorridere tra le vetrine dei negozi nel via vai del giorno e saluta le tue mani, mentre lavorano nel dolore.
Abbraccia le tue spalle almeno una volta al giorno,
e tocca i tuoi capelli con l’affetto dell’unico padre.
Ama il tuo collo nascosto.
Adora i tuoi polsi agili.
Rispetta i tuoi piedi.
Prenditi cura di te.
Non avrai altro al mondo di così caro.
Nutri la tua mente,
lasciale molta corda per spiccare voli infiniti
e poi riprendila per le quotidiane faccende sociali.
Non dimenticare il suo enorme potenziale: onoralo.
Fai molta esperienza ma fermati un momento prima di diventare superbo.
Sii audace senza metterti in pericolo.
Non avrai altro al mondo di così caro.
Stai da solo ma conosci gli altri.
Non pensare di essere il migliore
ma non crederti mai ultimo, anche quando lo sei.
Non giudicarti, analizzati.
Non odiare nessuno, rende frustrati.
Non disprezzare nessuno, rende ottusi.
Ogni cosa e persona e animale e pianta è un miracolo nell’universo caotico.
Pensa in grande.
Domanda perché.
Prenditi il tempo per piangere
e poi prenditi il tempo per fartela passare, ma fattela passare bene.
Non dimenticare.
E poi, cerca di amare il maggior numero di cose
almeno quanto ami te stesso.
Rende liberi.
(Alessandra Piccolo)
CHIUDI LA PORTA
Se cammini per la vita lasciando per caso "porte aperte", non riuscirai mai a staccarti né a vivere ciò che hai oggi con soddisfazione.
Corteggiamenti o amicizie che non si chiudono? Possibilità di ritornare? (a cosa?)
Bisogno di chiarimenti? Parole che non sono state dette? Silenzi che ci hanno invasi?
Se puoi affrontarli già e ora, fallo, altrimenti lasciali andare, chiudi capitoli. Dì a te stesso di no, che non tornano. Ma non per orgoglio né superbia, ma, perché tu non rientri più lì in quel posto, in quel cuore, in quella stanza, in quella casa, in quell'ufficio, in quel mestiere.
Tu non sei più lo stesso che sei stato due giorni fa, tre mesi fa, un anno fa. Chiudi la porta, gira il foglio, chiudi il cerchio.
Né tu sarai lo stesso, né l'ambiente a cui torni sarà uguale, perché nella vita nulla resta fermo, nulla è statico. È salute mentale, amore per te stesso, liberare ciò che non è più nella tua vita.
È un processo quello di imparare a staccarsi e, umanamente si può realizzare, perché ti ripeto: niente e nessuno ci è indispensabile. È solo abitudine, attaccamento, bisogno.
Per questo chiudi, pulisci, butta, ossigena, allevia, scuotiti, liberati.
Paulo Coelho
A me
Chiedo scusa a me stessa
per quelle volte in cui
qualcuno non credeva in me
e ho iniziato a non crederci anch'io.
Per ogni persona nociva
che ho frequentato,
e per aver atteso troppo tempo
prima di allontanarmene.
Per essermi fatta influenzare
dai pensieri degli altri,
e non essere stata fedele
a me stessa.
Per ogni strada sbagliata
che ho intrapreso
inseguendo qualcun altro.
Chiedo scusa al mio corpo
per averci visto per anni
solo un groviglio di difetti
e alle mie cicatrici,
per averle nascoste.
Chiedo scusa.
(Joy Musaj)
COSA SIGNIFICA BENEDIRE?
Quando benedici qualcuno o qualcosa, crei uno scudo di luce di protezione divina sulla persona, animale o pianta, desiderando che TUTTO ciò che entra nella sua vita sia per il suo massimo bene.
Da qui l'importanza di benedire sempre con amore!
BENEDICI la tua VITA, il tuo lavoro (che ti piaccia o no), la tua giornata, il tuo partner, i tuoi figli, la tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi soldi (molti o pochi), tutto ciò che fai.
Fermati un secondo e BENEDICI la persona che ti è vicina, puoi farlo mentalmente, osservala e vedrai che c'è un leggero cambiamento nel suo volto.
BENEDICI il tuo corpo indipendentemente dal fatto che sia malato o sano in questo momento. Beneditelo e riempitelo di luce, amore, misericordia e perdono.
BENEDICI le tue relazioni, indipendentemente dal fatto che tu sia "solo", perché ti completi.
BENEDICI il tuo lavoro, sia che ti paghi poco o ti paghi molto, perché benedicendolo lo riempi di luce divina e così ti prepari a qualcosa di meglio.
Hai diritto a cose meravigliose che devi solo credere e sentire.
Vai avanti, benedici te stesso con amore!
BENEDICI la tua esistenza indipendentemente dalle esperienze dolorose; sono semplicemente le insidie da superare e crescere.
Che Dio, la Vita o l'Universo ti benedica e ti protegga e possa lo Spirito Santo o Potere Superiore riempirti di Saggezza e comprensione, guidare e illuminare ogni passo della tua bellissima esistenza.
Intanto
BENEDICO IL BENE CHE È IN TE
TI BENEDICO CON AMORE
Giorno felice
Vita felice
Felice vita spirituale
Namaste
Cit. soyangelicaharo
QUANDO I PENSIERI SI AFFOLLANO ...STROFINATE LE MANI
Provate questo:
ogni volta che sentite che ci sono troppi pensieri ...e non riuscite a fermarli ... strofinate entrambe le mani velocemente ...
fatele scaldare strofinando ...
e all'improvviso sentirete
che la testa si è fermata ...
l'energia si muove nelle mani.
Anche per le persone che non riescono a dormire -
questa è la migliore medicina ...
meglio di qualsiasi tranquillante.
Basta chiudere gli occhi
e strofinare le mani ...
e sentirete che diventano sempre più calde e più calde e più calde
- e attraverso lo sfregamento che diventeranno più calde -
e attraverso la vostra immaginazione diventeranno ancora più calde.
Quando le mani sono calde ...
la testa diventa fredda.
Queste sono le due polarità.
Le mani dovrebbero essere calde ...
e la testa dovrebbe essere fredda.
Ma quando c'è troppo pensare ...
la testa sarà calda e le mani fredde. Questo non è salutare.
Si va verso la follia.
Verrà un momento in cui la testa
inizierà a funzionare da sola ...
senza legami con tutto il corpo.
Questo significa follia:
una parte è diventata autonoma ...
una parte è diventata dittatoriale.
I maestri zen in Giappone continuano sempre a lavorare con le mani.
I maestri sufi nei paesi maomettani continuano sempre a lavorare con le mani.
Fare qualcosa con le mani è sempre bello.
Porta l'energia della testa nel corpo.
Se continui per anni a lavorare con le mani ...
diventi senza testa.
La parte fisica della testa rimane ...
ma la parte energetica ...
la parte pensante ...scompare;
si diventa senza testa.
Da Zen - la via nobile della semplicità
5 MODI
PER AUMENTARE L'ENERGIA VITALE
1 IL SOLE
Trovate un posto assolato, sedetevi e mettete le mani sulle ginocchia con i palmi rivolti al cielo. Immaginate arrivare dal sole dei raggi d'energia che entrano in ogni vostro dito. Espirando, mandatela in tutto il corpo.
2 L'ACQUA
Questo esercizio si fa nell'acqua, Inspirando visualizzate l'energia dell'acqua entrate nella pelle, ed espirando, distribuitela nel corpo.
3 IL FUOCO
Si usa una candela. Osservate la sua fiamma e concentratevi. Immaginate il fuoco della candela "bruciare" tutte le malattie e riempirvi dell'energia del fuoco.
4 LA TERRA
Seduti per terra, immaginate di essere tutt'uno con la terra. Siete calmi e rilassati. Nulla può cambiare questo stato: fate parte della Terra e della sua energia. Rimanete così per 15-20 minuti
5 GLI ALBERI. Avvicinatevi ad un albero e chiedetegli aiuto. Abbracciatelo e sentite l'energia dell'albero entrare nel vostro corpo.
Altri fattori che aumentano l'energia vitale: il contatto con le persone di livello spirituale più alto del vostro, l'esclusione delle emozioni negative, l'arte...
Tratto da:
Crescita Spirituale
Benedizione Angelica
Proprio ora, in alto sopra di te, gli angeli si riuniscono, si stanno preparando per una benedizione speciale. Così ora, ovunque tu sia, respira profondamente, e preparati a ricevere le loro benedizioni.
Se guardi in alto, li vedi, bellissimi angeli di bianco vestiti, muovono le ali bianche abbaglianti, la loro aureola è di luce dorata.
Ciascuno di essi trasporta un sacchettino di seta color oro. Questo sacchettino contiene particelle di oro e luce bianca, che racchiude le grandi benedizioni che gli angeli stanno per riversare su di te.
Ora si sono riuniti in cerchio sopra la tua testa. E mentre cantano, ognuno di loro immerge la sua mano nel proprio sacchetto di seta e tira fuori le benedizioni, particelle minuscole scintillanti di luce che si rovesciano lentamente e delicatamente cadono come pulviscolo stellare e ti ricoprono.
Ogni piccola quantità di particelle di luce che cade e arriva su di te contiene:
* una manciata d'amore che scorre dritto nel tuo cuore, espandendolo e colmandolo di gioia;
* una manciata di chiarezza, che ti aiuta a svuotare la mente da tutte le preoccupazioni e i rimpianti, e la prepara per la verità, e una manciata di saggezza che invece la riempie di conoscenza e consigli;
* una manciata di tranquillità, viene versata su di te ora in modo da rasserenare tutto il corpo ed eliminare l'ansia, e si deposita come in un profondo lago di calma nel tuo centro sacro unitamente a una manciata di compassione, purificazione del tuo cuore e della tua mente dalle vecchie credenze;
* una manciata di coraggio e di fiducia che ti attraversa la spina dorsale andando verso il basso, costringendoti a stare in piedi;
* una manciata di talenti per migliorare i doni che hai, e per fare in modo che risplendano ancor di più;
* una manciata di ispirazione, per farti ricordare le immense riserve di creatività in te;
* una manciata di giocosità e divertimento per alleggerire e illuminare il tuo cuore;
* una manciata di profonda connessione divina con lo Spirito, affinchè tu ti connetta al livello di unità per farti comprendere che tu Sei, ora e sempre, Eterno.
Percepisci questa pioggia dolce e delicata di queste meravigliose qualità, rafforzati nella tua essenza e avanza nella visione più autentica di te.
E gli angeli cantano in tuo onore, cantano in segno di gratitudine per il fatto che tu sei qui, e stai camminando sulla terra, e per ogni momento in cui ti rendi conto della tua vera grandezza e potenza, per ogni momento in cui sei consapevole delle tue migliori peculiarità e le lasci brillare: ognuno di questi momenti aumenta ed eleva la vibrazione di Madre Terra e di tutti i suoi Regni.
Siamo tutti Uno, e lo Spirito è l'unità e la reciprocità: è splendente il tuo - brilla per tutti - luce che si irradia, illumina e purifica tutti noi. E il tuo amore è libero di fluire nel mondo e tocca il cuore di ciascuno di noi individualmente e collettivamente.
Sii grato per le benedizioni degli Angeli e ricorda quello che ti ha permesso di brillare nella tua verità e bellezza, nella tua vera luce e gloria, proprio perché tu Sei.
Tradotta ed elaborata da MariaLuisa Conserva
Il lavoro per la rotazione della luce si basa interamente sul movimento a ritroso della concentrazione della mente.
Il cuore celeste si trova fra il Sole e la Luna (fra i due occhi).
Nel "Libro del Castello Giallo" è detto:
"Nello spazio grande un pollice della casa grande un piede si può organizzare la vita".
Così non appena inizia la circolazione, tutte le energie del corpo si presentano dinanzi al suo trono: come quando un sacro sovrano, fissa la città che gli sarà capitale.
Perciò basta mettere in rotazione la luce: ecco il più profondo e meraviglioso segreto. E' agevole mettere in moto la luce, ma difficile fissarla. Se la si fa circolare abbastanza a lungo essa si cristallizza dando origine al corpo spirituale naturale.
Si tratta dello stato in cui si parla nel "Libro del sigillo del cuore": "Al mattino, spicca il volo silenziosamente e innalzati"...
"(il Drago) s'innalza volando nel cielo"...
Se seguito questo principio, non occorre che andiate a cercare altri metodi; dovete semplicemente concentrare il pensiero.
Il Fiore d'Oro è l'elisir di vita.
Ogni trasformazione dello spirito dipende dal Cuore.
***estratto dal libro "Il Mistero del Fiore d'Oro"
Ringrazio tutte le persone e le esperienze che con un calcio mi hanno spinta fuori dalla mia campana di vetro.
Ringrazio chi o cosa poi l'ha anche mandata in frantumi quella campana, affinché io non ci potessi proprio più tornare.
Ringrazio chi non mi ha protetta o non ha avuto cura di me, perché mi ha insegnato a farmi forte e ad amare incondizionatamente.
Ringrazio chi si è fatto nebbia perché ha permesso che io mi facessi tempesta e poi pioggia gentile.
Ringrazio chi non mi ha taciuto la cruda verità, chi ha sbagliato con me, chi mi ha tremendamente ferita: resto pura ma ho smesso di essere ingenua.
Ringrazio chi è sparito o non è più stato di supporto, chi in silenzio ha gridato "arrangiati, non mi interessi più", chi mi ha teso trappole - volontarie e involontarie - perché mi ha insegnato a farcela da sola.
Ringrazio chi non si è fatto fiume per accompagnarmi al mare, ma mi ha lasciata al largo con le mie sole forze: ritorna ora - fortificata - oppure nuota fino all'oceano.
Ringrazio chi non ha compreso il mio cuore per avermi educata a conoscere più linguaggi, più ricchezza nei modi, più pazienza e amore vero verso me.
Ringrazio le strade che non sono arrivate da nessuna parte, i sogni andati in mille pezzi, i sentimenti pianti fino a mancare l'aria: avete nutrito la mia sacra vulnerabilità.
Ringrazio me perché mi sono lasciata sempre formare ma mai indurire; riconoscendo tutti questi come i miei più grandi Maestri.
Non proteggete oltremodo chi amate: lasciate che cresca al vento, al sole che scotta, sotto la tempesta. Nella verità.
Gloria Momoli
Quando
Quando comprendi che ogni persona giunta a te aveva con sé un invito vergato dalla tua coscienza;
quando comprendi che in ogni posto in cui ti sei trovato c'era una prenotazione fatta a tuo nome;
quando comprendi che ogni cicatrice l'hai voluta tu sulla tua pelle e nel tuo spirito;
quando comprendi che ogni lacrima che ha straripato dagli occhi ti ha bagnato il viso perché tu stesso hai scavato gli argini;
quando comprendi che ogni schiaffo ed ogni carezza che la vita ti ha dato erano note di un'orchestra di cui eri direttore;
quando comprendi che ogni relazione sbocciata o sfiorita dipendeva dall'acqua che tu stesso avevi deciso di dare fino ad una data segnata su un calendario;
quando comprendi che ogni cosa che ti è stata tolta o data era figlia del tuo stesso volere d'esser presente o sparire dalla vita tua;
quando comprendi che ogni treno che hai perso o sul quale sei salito al volo era quello giusto da evitare o sul quale viaggiare;
quando comprendi che ogni cosa che ti si è rotta tra le mani o è rimasta integra deve il suo essere andata in pezzi o il suo esser salda alla forza che hai deciso di mettere nella presa;
quando comprendi che ogni grammo di tristezza o di felicità che hai sperimentato erano scritti su una ricetta con la tua calligrafia;
quando comprendi che vittoria o sconfitta, e soprattutto quest'ultima, erano state decise da te ancora prima di iniziare a giocare;
quando comprendi che ogni più piccolo virus, batterio o cellula anarchica li hai chiamati tu a guerreggiare con la parte più pesante dell'essere che sei per forgiare quelle più sottili;
quando comprendi che non sei la pedina sulla scacchiera, ma la mano che la muove, e che hai scelto la bravura del giocatore con cui misuri la tua grandezza;
ecco che hai capito che sei qualcosa in più di un casuale agglomerato d'atomi sottoposto al giogo di forze ostili e centuriato da leggi valide per i più, appartenenti alla tua specie, ecco che ad una specie non senti più d'appartenere, ecco che l'uomo che ti dicono tu sia muore su una pira da te stesso accesa per tornare possibilità in un mistero impossibile che ha il volto tuo e che han chiamato Dio.
Alessandro Frezza~
BENEDIRE ATTRAVERSO LE MANI
Benedire attraverso le mani "Qualunque straordinario di gioia e di espansione. Quando toccate il capo del vostro bambino, le sue gambette o le sue piccole braccia, benedite anche lui perché gli angeli vengano a trasformarlo in un essere meraviglioso.
Cosa facciate, pensate a diffondere solo influenze benefiche, imparando ad usare le mani che sono i migliori strumenti di trasmissione.
Quando accarezzate la testa
di colui o colei che amate, invece di cercare un piacere egoista, concentratevi sulle vostre mani e dite: "Che Dio ti benedica!
Che sul tuo capo regni la luce,
che tutti gli angeli vengano ad abitarvi" Allora il vostro amore non sarà più fatto di sensualità, ma si trasformerà in un'energia benevola e ne trarrete anche voi un sentimento
Imparate a benedire tutto quello che toccate: gli oggetti, il cibo, le persone. Questa è vera magia bianca."
Omraam Mikhael Aivanhon
Quando la vita si fa dura tu respira.
Respira quando gli occhi si riempiono di lacrime e il cuore di cicatrici
Respira quando le ore del giorno e della notte ti sembrano macigni insopportabili
Respira quando la rabbia si fà strada nella mente, nel corpo, nell’aria, in ogni fibra del tuo essere
Respira quando la paura blocca i pensieri, i gesti, le parole
Respira. Respira sei viva.
Respiro dopo Respiro
Sei nella quotidiana Esperienza del fluire della vita, lascia che sia, accogliti e lascia spazio a ciò che è da sempre, è qui che ti incontri davvero, è qui che Sei Coraggiosamente Libera